Nessun uomo è un’isola? Da oggi pare proprio di sì.

Theresa May signs the letter to the EU confirming the UK’s departure

Ieri notte Theresa May ha firmato l’articolo 50 del Trattato di Lisbona, quello che sancisce la secessione di uno Stato membro dall’Unione. L’inghilterra è tornata ad essere un’isola.

Ma temo che chi spera di tornare ai tempi gloriosi dell’Impero “su cui non tramontava mai il sole” o alla

“gemma incastonata nell’argenteo mare che la protegge come un alto vallo o il profondo fossato d’un castello dall’invidia di terre men felici”

descritta dal duca John of Gaunt nel Riccardo II (atto secondo, scena prima) di Shakespeare rimarrà deluso, che sessant’anni di Europa non sono acqua e il mondo è cambiato, così come è cambiata la Gran Bretagna.

Che più che con John of Gaunt, sono d’accordo con il magnifico lord Michael Heseltine, figura di spicco nei governi di Margaret Thatcher e John Major e uno dei fautori della caduta del governo Thatcher, nonché uno dei pochi Tories che hanno avuto il coraggio di opporsi a Brexit (cosa che gli è costata il posto nel governo di Theresa May) quando dice che l’uscita dell’Inghilterra dall’Europa è “il peggiore errore della nostra storia dal dopoguerra a oggi”. Difficile dargli torto.

14 thoughts on “Nessun uomo è un’isola? Da oggi pare proprio di sì.

    1. No, soprattutto perche’ questo sta legittimizzando una nuova ondata di intolleranza, razzismo e xenofobia. E se questo e’ comprensibile in un momento di crisi come questo (in Italia non ce la stiamo passando meglio, con tutti gli annessi e connessi della situazione, inclusi razzismo e xenofobia) trovo l’uscita dall’Europa dell’Inghilterra una mossa poco lungimirante presa da una generazione che non sarà più qui tra vent’anni per subirne le conseguenze. E questo secondo me e’ solo l’inizio. Ora che la GB ha dato il via, e’ solo questione di tempo prima che altre nazioni seguano (o cerchino di seguire). E con Trump, Putin, Erdogan, l’IS e la Korea del Nord nel quadro, davvero non mi sembra il momento per indebolire l’UE… :/

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    1. Forse. Ma non posso non sentirmi un po’ delusa e disillusa da una situazione che pare rendere felice solo Nigel Farage forse perche’ dopo aver causato tutto questo casino, si e’ opportunamente ritirato dalla “scena del delitto”, limitandosi ad interferire da lontano – anche se mai abbastanza da lontano. Ma la cosa che trovo più infuriante e’ il modo in cui il governo sta usando noi cittadini europei, come merce di scambio. Non ho pagato le mie tasse per 18 anni per essere trattata così. 😦

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      1. lo so questo paola…ma devo anche dirti quello che penso: che l’europaunita è un fallimento…ad uso e consumo- tanto per cambiare, corsi e ricorsi storici- della germania.questa è la realtà…quindi in tutta sincerità non so…mi sa che la brexit è cosa buona…ricorda la storia…

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      2. Chissa’ forse hai ragione e cerco di essere ottimista, ma come succede alla fine di una relazione lunga, piena di alti e bassi, ma alla fine durata 40anni, al momento provo solo una grande tristezza …

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      3. Al momento non si puo’ fare altro. Ma intanto sto raccogleindo i documenti per la Permanenent Residence Card, che se aspetto che Thresa May si sbottoni sui diritti dei cittadini europei aspetto un bel po’ e la cosa mi crea molta ansia… :/

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  1. “E con Trump, Putin, Erdogan, l’IS e la Korea del Nord nel quadro, davvero non mi sembra il momento per indebolire l’UE… :/”, tu scrivi – e coincide esattamente con il pensiero.
    La Brexit non può essere cosa buona nè per gli Inglesi (a parte che vedremo con Scozia e Irlanca) nè per gli Europei. L’Europa nopn è un fallimento. Il bilancio: dal 1945 nessuna guerra!!!! – la mia generazione qui in Italia ha un welfare che i miei padri e nonni si sognavano. Loro con i cappotti rivoltati miella volte! La mutua è carente? Ho fatto operazioni totalmente gratis. La lira non faceva che svalutarsi, l’euro è diventato valuta di riserva (sic!) in alternativa al dollaro. E non ci fosse l’Europa, l’Italia con un disavanzo abissale che continua aumentare, adesso sarebbe già in default (fallita). Sarebbe un Paese di pensionati cui lo Stato non sarebbe in grado di pagare le pensioni o se le paga, le pagherebbe svalutate da pane e cipolla. Il guaio: il popolo è pigro, non si informa, guarda la Tivù, e quando è chiamato a decidere lo fa con pancia o superficialmente con la pancia, come si giudica un film del sabato sera.
    Potrei continuare, ma mi amareggia pensare che nonostante le ferite e gli odii lasciati dalla Seconda Guerra, i nostri padri e nonni abbiano avuto IL CORAGGIO di superarli mentre noi, che ne abbiamo raccolto i benefic pare si voglia cercare motivi per inventarsi altre guerre. Daccapo!

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    1. “Il guaio: il popolo è pigro, non si informa, guarda la Tivù, e quando è chiamato a decidere lo fa con pancia o superficialmente con la pancia, come si giudica un film del sabato sera”. Ha detto bene Guido, questo e’ stato uno dei motivi che ha provocato la Brexit (ma perche’ in Italia Brexit e’ femminile???) Ma ci sono anche tante altri motivi che comprendo bene, primo fra tutti una parte del popolo che si e’ sentito completamente abbandonato (suona familiare?) C’e un fil stupendo di ken Loach Io, Daniel Blake che e’ un triste specchio di quella parte del paese che non funziona. Non credo che Brexit sia la soluzione, ma capisco chi ha votato per l’esasperazione di non essere mai ascoltato…

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  2. < Brexit, femminile. Io l'ho usato al femminile senza pensarci, ma ora sollecitato dalla tua domanda, ho cercato e: http://www.accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/consulenza-linguistica/domande-risposte/genere-brexit
    < Conosco Ken Loach, non quel film, ma immagino – e capisco il tuo capire le ragioni per cui ecc. – però, maledizione!, la pigrizia mentale all'oratorio, da piccolo, mi hanno inculcato che è uno dei sette peccati capitali per cui si va… all'Inferno!!! 🙂
    Nota: proprio ieri parlavo con un funzionario di banca che si sfogava desolato e stanco per l'assoluta ignoranza finanziaria della clientela, anche su nozioni elementari, e disinteresse addirittura per risparmi pure di una vita. Mi riferiva episodi inauditi. E qui non si tratta di Gran Bretagna e Brexit…
    Concludo: che la Fortuna ci assista e non smetta di baciarmi (niente di erotico, eh!, con questo)

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