Impressionismo Russo (parte terza) da La Sottile Linea d’Ombra
Come si traducono in Russia le innovazioni e le suggestioni scaturite in tutta Europa con l’impressionismo, a partire dalla Francia?
Cercando di rispondere a questa domanda, siamo ormai giunti alla terza e ultima puntata del viaggio immaginario nei meandri dell’impressionismo russo. Oggi condivido con voi le storie, e soprattutto i quadri, di due artisti che mi sono tenuta in serbo per questo gran finale.
Isaak Il’ič Levitan (1860-1900)
Isaak Levitan, Vento fresco, 1895
Levitan, figlio di un rabbino, nasce in Lituania, da una famiglia povera ma colta. Da ragazzo, si trasferisce a Mosca e viene ammesso all’Istituto tecnico di pittura, scultura e architettura, dove tra i suoi maestri troviamo l’ormai noto Vasilij Polenov.
Nel 1875 si assiste alla morte della madre, mentre il padre si ammala di tifo al punto da non poter lavorare. Levitan riesce a sopravvivere e a mantenere i suoi fratelli grazie alle sue doti artistiche…
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Mi piace devo leggere con calma. Grazie.
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To capisco, io ci ho messo un po a leggere tutto! 😉
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quanto mi piacerebbe vederla, faccio raccolta di T- shirt…buondì paola
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Buondi’ cara Viki! 🙂
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buona giornata paola ❤
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Anche a te cara! ☺️😘
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scusa paola ho sbagliato pist 😀
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