Oggi in Italia si celebra il Centenario dell’armistizio che pose fine alla Prima Guerra Mondiale. E allora vi segnalo questo post di Tatiana Larina con una cascata di romanzi tutti da leggere sull’argomento del primo conflitto mondiale. Buona lettura! 🙂
4 novembre 1918. Come si fa a festeggiare una vittoria come quella dell’Italia nella Grande Guerra? Si può festeggiare la fine della guerra, la rottura di un fronte che ha dilaniato il continente e il mondo, il tentativo di ritorno ad una normalità, ma no, la vittoria proprio no.
Una vittoria che proprio all’Italia costò una delle più sanguinose disfatte della nostra storia, Caporetto, e che per tutti i paesi coinvolti ha significato un bagno di sangue mai visto prima, la sperimentazione di armi di distruzione di massa (le armi chimiche), il coinvolgimento di milioni di civili, la devastazione di intere nazioni.
E poi cosa c’è da festeggiare in una guerra che ha gettato i semi di una follia ancora duratura per l’Europa e per il mondo? Come suonano strani i nome di Rommel e Badoglio qui… eppure a Caporetto c’erano loro.
Gli scrittori che il quel periodo hanno vissuto…
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Sì, ho letto quei libri, tranne Lussu, nei vari momenti della mia vita. Sono d’accordissimo con le tue parole, ho fatto lo stesso tuo pensiero in questi giorni. Aggiungo: da tempo, in momenti insospettabili, prima di questi giorni, sentendo i vari “Me ne frego” e altre similia piovere dalla cosiddette fonti autorevoli che si piccano di rappresentare il “popolo italiano”, sono corso col pensiero alla Prima ma anche alla Seconda Grande Guerra e ai loro disastri e ho concluso che tutto cambia per non cambiare niente. Ahimè! La vocazione al suicido, che si bleffa cercando di spacciare per gloria, torna puntuale.
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Tommasi di Lampedusa aveva capito tutto quando scrisse il Gattopardo caro Guido…
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Buona serata
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Molto interessanti questi volumi😊
Tu. Ne hai letto qualcuno?
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Ho letto Addio alle Armi di Hemingway ma ero troppo giovane per apprezzarlo, e Niente di nuovo sul Fronte Occidentale di Erich Maria Remarque, che ho adorato. Ho il Il dottor Zivago che mi aspetta quando finisco il libro che sto leggendo adesso. Adoro Remarque un suo bellissimo romanzo e’ Arco di Trionfo, l’ho letto vent’anni fa ma mi e’ rimasto nel cuore! ❤
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👏🏻👏🏻👏🏻😘 grande paola, noi questa sera abbiamo iniziato “la spada nella roccia” un libro stampato nel ’66 che sa di antico e poi vedremo dopo a quale favola/storia tocchera!
Buona serata
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Buon divertimento carissima! 🙂 buona serata bacioni
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